Si è tenuto ieri, mercoledì 19 ottobre, il Supernova Agencies: il primo evento in presenza organizzato da Wethod, dedicato al mondo delle digital agencies italiane.
Alcuni tra i migliori esponenti del panorama delle agenzie in Italia si sono alternati per un pomeriggio ricco di speech frontali, sui temi dell’innovazione e del futuro della cultura aziendale e dell’organizzazione.
Un evento unico nel suo genere, per parlare, non di risultati da palcoscenico, ma del dietro le quinte, di organizzazione, di gestione, di come tenere i conti e l’umore alti. E un po’ anche per imparare come «camminare», cadendo senza cadere (cit.).
Ecco un piccolo report dei talk.
Apre l’evento il padrone di casa Tomas Barazza, partner di HFarm Innovation e ideatore di Wethod, il software salvavita che anche noi stiamo iniziando ad adottare in agenzia. E di cui siamo entusiasti.
Tiziano Tassi che ha raccontato il percorso di crescita e di strutturazione di Caffeina, con le sfide che un’agenzia del loro fatturato e dimensione presenta in termini di controllo di gestione. Spoiler soluzione: dati, dati, dati, automazioni e… Excel (sì sempre lui!).
Fabrizio Martire che ha presentato le diverse fasi di organizzazione interna che Gummy Industries ha attraversato fino ad arrivare all’assetto attuale all’insegna di mercato interno, cucine, pastry lab e ristoranti: strano ma vero, sono sempre un’agenzia creativa. Un intervento davvero gustoso!
Con Giovanna Loi di GroupM Italy saliamo su una scala dimensionale (e di sfide) del tutto diversa. Un gruppo media che oggi gestisce il 30% del mercato programmatic mondiale che, a un certo punto della propria vita, doveva riorganizzasi, riconvertirsi, evolvere dove il mercato stava segnando la rotta. Giganti si diventa con le buone scelte!
Umberto Basso di AKQA Italia ha portato il punto di vista di un’agenzia parte di un grande gruppo internazionale, la visione di un ambiente che deve rispettare da un lato i numeri, dall’altro vuole affermare la propria essenza: creare progetti di cui andare orgogliosi. La sintesi perfetta di razionalità e creatività.
Quindi è la volta di Laura Corbetta di YAM112003 che ha parlato del loro percorso da remote working forzato a causa della pandemia a un sistema di reale smart working, costruito dal basso e su principi condivisi con tutti i collaboratori e le collaboratrici. Motivante, anche e soprattutto per l’onestà di raccontare le criticità affrontate.
Chiude il pomeriggio lo spumeggiante Giorgio Soffiato di Marketing Arena che ha parlato di Dicotomie nella vita delle agenzie, di scelte, e anche un po’ dell’eterna insoddisfazione che porta cambiamenti, evoluzioni e rivoluzioni. Un talk che decisamente ha vinto la sua battaglia con l’aperitivo!
Trovate un video-riassunto del pomeriggio di ieri sui nostri social!