Stai ridisegnando il sito e lavori sull’organizzazione dei contenuti? O hai un’alberatura già definita ma vuoi verificarne la validità? Scopri come migliorare la UX con il tree testing!
Uno degli obiettivi principali, quando si progetta un sito da zero o quando se ne ridisegna uno già esistente, è che la navigazione sia facile, utile e fluida.
Tra i fattori fondamentali che impattano sull’usabilità del sito c’è l’architettura delle informazioni: l’utente deve trovare in modo semplice e veloce ciò che sta cercando.
Implementare la user experience di un sito vuol dire porsi domande come: l’utente trova facilmente ciò che cerca? Se non è così, cosa lo blocca? Le categorie usate hanno un senso per l’utente? I miei contenuti sono raggruppati in modo logico per l’utente?
Come rispondere a queste domande e, soprattutto, come risolvere eventuali problemi?
Come gli altri strumenti di user experience design, il tree testing può essere un valido strumento per valutare l’usabilità del sito e identificare i pain point su cui agire.
Cos’è il tree testing e come funziona
Il tree testing è un metodo di user experience design che permette di testare con un gruppo di utenti l’alberatura (da cui “tree”, albero) di un sito, che valuta gerarchie e categorie dei contenuti, ma soprattutto se e quanto sia facile trovare l’elemento che l’utente sta cercando.
Il tree testing è complementare ad un altro strumento di UX research, il card sorting.
Quest’ultimo infatti chiede ai partecipanti di mettere in ordine contenuti complessi e disorganizzati, mentre nel tree testing gli utenti devono trovare un elemento all’interno di una struttura definita.
Come funziona il tree testing
Quali sono gli ingredienti necessari per un laboratorio di card sorting?
- Un gruppo di utenti: il numero dipende dal tipo di progetto e workshop, ma nel caso di workshop moderati e dal vivo, i partecipanti sono i proprietari del sito o un gruppo di utenti che conosce approfonditamente il progetto.
- Un sito web da progettare o ridisegnare.
- Un mazzo di card, una per ogni tipo di informazione presente nel sito: non c’è un numero prestabilito, dipende molto dall’estensione del progetto su cui si lavora.
Le fasi del test
- Si stabiliscono gli obiettivi del test. Si può decidere se si vuole testare una parte o la totalità dell’architettura dell’informazione, se si vuole dividere l’alberatura in più sezioni da testare in sessioni separate o se si vogliono testare versioni alternative del menù…
- Si definisce la struttura dell’albero (ovvero il menù), indicando le varie categorie, sottocategorie e pagine che si vogliono testare. Questa parte dipende molto dagli obiettivi stabiliti nel punto precedente.
- Vanno formulati i task, ovvero si definisce in modo chiaro ciò che i partecipanti dovranno cercare, basandosi sul comportamento che gli utenti hanno quando si approcciano realmente al sito. Ad esempio i task non dovranno usare le stesse parole riportate anche nel menù, per non influenzare il percorso di ricerca dei partecipanti al test.
- Si interpretano i risultati, prendendo in considerazione fattori come la percentuale di successo, il tempo medio di completamento dei task, i percorsi seguiti dai partecipanti.
Perché è importante usare il tree testing
Il tree testing è un efficace strumento di UX design che permette di valutare l’efficacia dell’alberatura di un sito web, per capire se la gerarchia assegnata a categorie e sottocategorie ha senso ed è utile per gli utenti del sito.
Testare come gli utenti navigano il sito e cercano delle precise informazioni al suo interno aiuta a definire in modo ottimale l’architettura dei contenuti e offre molti spunti per eventuali implementazioni.
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che l’esperienza dell’utente nel nostro sito è un fattore di ranking, quindi tutti gli interventi di ottimizzazione della UX non solo fanno felici i nostri utenti, che così possono trovare prima e meglio ciò che cercano, ma strizzano anche l’occhio ai motori di ricerca (leggi: Google), che li premiano con un migliore posizionamento nella serp.